Il mondo del Piccolo Principe nelle Langhe

tra teatro, musica, arte e scenografie a cielo aperto

 

Oltre 3.000 bambini da Piemonte, Liguria e altre regioni d’Italia

vivranno la storia del personaggio creato da Antoine de Saint-Exupéry

 

Da lunedì 20 a domenica 26 maggio 2019

Monforte d’Alba (Cn)

INGRESSO LIBERO

www.fondazionebottarilattes.it

 

«Non si vede bene che col cuore,

l’essenziale è invisibile agli occhi»

 

«Tutti i grandi sono stati bambini una volta.

Ma pochi di essi se ne ricordano»

 

Il personaggio del Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry è il protagonista di Vivolibro 2019, manifestazione e progetto didattico biennale della Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba, che intende avvicinare i bambini delle scuole elementari alla lettura e sensibilizzare su valori universali, quali il rispetto e la comprensione dell’altro, all’accoglienza delle diversità, alla curiosità verso il mondo. Dedicato a personaggi della letteratura per l’infanzia o della narrativa internazionale che hanno saputo fare breccia nell’immaginario dei più piccoli (da Marco Polo a Don Chisciotte, da Pinocchio a Mr Fogg), Vivolibro giunge alla sua quinta edizione.

 

Dopo un anno di laboratori artistici, teatrali e letterari realizzati nelle scuole di Piemonte e Liguria, Nel Mondo del Piccolo Principe prende vita nel borgo storico di Monforte d’Alba (Cn), nelle Langhe Patrimonio Unesco, da lunedì 20 a domenica 26 maggio 2019.

Sette giornate in cui le vie, le piazze, i cortili e i luoghi pubblici del paese si colorano di grandi scenografie, pannelli illustrati, spettacoli di teatro, musica e danza, animazioni, laboratori artistici, mostre, giochi didattici. Un paese che si trasforma in un libro a cielo aperto, per ricreare e fare rivivere, soprattutto a bambini e famiglie, la poetica storia del Piccolo Principe e dei personaggi da lui incontrati nel suo viaggio, le atmosfere e le suggestioni ispirate da una delle opere letterarie più celebri e amate del XX secolo, avvicinando così i più piccoli ai temi universali presenti nel racconto di Antoine de Saint-Exupéry: il senso della vita, l’importanza dell’amore e dell’amicizia, l’ingenuità e la fantasia dell’infanzia contrapposte alla rigidità del pensiero dei “grandi”, il valore dei sentimenti e dei legami, la capacità di ritrovare il bambino che vive in ogni adulto, il rispetto e l’accoglienza dell’altro, il cambiamento, il viaggio.

Sette giornate che rappresentano la tappa conclusiva del progetto complessivo Vivolibro 2019, iniziato nell’autunno 2018, quando il tema del Piccolo Principe è stato inserito nei programmi scolastici degli istituti di Piemonte e Liguria che aderiscono all’iniziativa. Il tema è stato sviluppato, attraverso laboratori artistici, teatrali e letterari, con l’aiuto degli animatori dell’Associazione Mus-e di altre realtà culturali, per arrivare alla creazione di performance finali da presentare al pubblico nella tappa conclusiva di maggio a Monforte d’Alba, che vede anche il debutto dello spettacolo di Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus di Torino, sempre ispirato a Il Piccolo Principe.

 

Pubblicato nel 1943 a New York e poi nel 1945 a Parigi, tradotto in circa 250 lingue diverse, testo chiave di formazione e long-seller internazionale, Il Piccolo Principe continua a incantare grandi e piccoli, fornendo veri e propri consigli di vita, costituendo una sorta di trattato di educazione personale e sentimentale. Ciascun capitolo del libro racconta l’incontro tra il protagonista e diversi personaggi, su diversi pianeti. Ogni persona lascia il Piccolo Principe stupito dalla particolarità degli adulti e ogni incontro può essere interpretato come un’allegoria o uno stereotipo della società. Un libro intramontabile che si è meritato il titolo di classico per l’infanzia e che incoraggia a vedere con il cuore e a non fermarsi alle apparenze.

 

Le sette giornate Nel mondo del Piccolo Principe prevedono circa 70 appuntamenti aperti ai bambini e alle loro famiglie, molti dei quali realizzati dagli stessi ragazzi. In programma: 30 performance degli alunni delle scuole elementari guidati dagli artisti dell’Associazione Mus-e delle associazioni del territorio cuneese e astigiano, che durante l’anno scolastico hanno seguito i laboratori; 28 animazioni e la prima assoluta dello spettacolo Nel Mondo del Piccolo Principe di Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus (in 6 repliche); 5 mini-atelier artistici Ricordo di Me Bambino condotti dalla designer Tiziana Redavid; la mostra Une étoile de plus (Una stella in più) dell’illustratrice Madeleine Frochaux, con dettagli in colori fluorescenti visibili con luce UV, fino al 30 giugno.

Saranno oltre 3.000 i bambini che in sette giorni porteranno in scena il loro Piccolo Principe, tra musica, canto, arte e danza, provenienti da quasi 50 scuole elementari di Piemonte e Liguria (Torino, Savona, Genova, Albenga, Borgio Verezzi, Cengio, Leca di Albenga, Millesimo, Pietra Ligure, Alba, Barolo, Bene Vagienna, Bra, Canale, Canelli, Cherasco, Diano d’Alba, Dogliani, Farigliano, Gallo Grinzane, Guarene, La Morra, Monforte d’Alba, Montà d’Alba, Monticello d’Alba, Neive, Novello, Trinità) per un totale di più di 60 classi, accompagnati da insegnanti e famiglie. Il tutto scandito e incorniciato dai pannelli scenografici disegnati dall’illustratrice Francesca Chessa.

 

Vivolibro è organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes ed è realizzato in collaborazione con Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus di Torino, Associazione Mus-e Italia, Associazione “Don Chisciotte siamo noi”, Associazione Nuove Rotte, con il sostegno di Regione Piemonte, Comune di Monforte d’Alba, Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), Acqua S. Bernardo, Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo, Gilda Brosio, sotto gli auspici di Cepell-Centro per il libro e la lettura. Vivolibro 2019 aderisce alla campagna Il Maggio dei Libri del Cepell di Roma.

 

Il programma – NEL MONDO DEL PICCOLO PRINCIPE

 

Monforte d’Alba per una settimana diventa teatro delle esperienze umane attraversate dal Piccolo Principe nel suo percorso di crescita e di presa di coscienza della complessità della vita e dell’esistenza adulta. Una settimana in cui in bambini, con le proprie famiglie o con gli insegnanti, assistono a spettacoli di teatro, animazioni e reading, partecipano a workshop e giochi didattici o mettono in scena in prima persona le performance di musica, recitazione, danza ed espressione artistica preparati in classe durante l’anno grazie agli artisti dell’Associazione Mus-e, alla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus di Torino e ai tanti animatori ed educatori di Vivolibro, come l’Associazione Nuove Rotte e l’Associazione “Don Chisciotte siamo noi” di Alba.

Di tappa in tappa, spostandosi lungo le vie del paese, i bambini seguono così il viaggio del Piccolo Principe che con la sua semplicità e fragilità guarda il mondo degli adulti, facendo fatica a comprenderlo. Incontra personaggi dai caratteri diversi, cogliendone i paradossi – dal re che per esistere ha bisogno di comandare anche se non c’è nessun altro tranne lui, al vanitoso che si accorge degli altri solo se si dichiarano suoi ammiratori – ma anche compagni maestri di vita, come la volpe che gli spiega il valore del saper creare e mantenere legami. Attraverso tappe in diversi spazi del paese (Piazza Umberto I, Palazzo Martina, Largo Marconi, Piazzetta Cavour, Auditorium Horszowski, Fondazione Bottari Lattes, Biblioteca-Pinacoteca Mario Lattes), il percorso si conclude ogni giorno con lo spettacolo finale Nel Mondo del Piccolo Principe della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus di Torino, diretto da Luigina Dagostino, nella cornice dell’auditorium Horszowski, situato nel punto più alto del borgo.

 

Ecco in dettaglio tutti gli eventi in programma:

 

  • Le performance messe in scena dai bambini delle scuole di Piemonte e Liguria

Nel corso dell’anno scolastico 2018/2019, le scuole che aderiscono al progetto Mus-e di Torino, Savona e Genova e le diverse scuole del territorio di Langhe, Roero e Astigiano (guidate dall’Associazione Nuove Rotte, dall’Associazione “Donchisciotte siamo noi” di Alba) lavorano sul tema del Piccolo Principe, disegnando, recitando, cantando, danzando, creando scenografie, con l’intervento di artisti di varie discipline. Preparano così i propri saggi che andranno in scena nei giorni di Vivolibro. L’Associazione Mus-e, grazie a una metodologia specifica ormai collaudata da più di vent’anni di lavoro, con l’intervento di artisti specializzati in diversi ambiti (pittura, teatro, arte, musica e danza), lavora per l’integrazione dei bambini della scuola primaria, aiutandoli nella formazione di una personalità solidaristica e collaborativa e nello sviluppo di doti creative.

 

  • Le animazioni della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus di Torino

La Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus porta i suoi artisti a Monforte per proporre una serie di animazioni teatrali, appositamente ideate in occasione di Vivolibro, alla scoperta di personaggi e avventure del libro di Antoine de Saint-Exupéry. Con: Elena Campanella, Claudio Dughera, Gabriele Filosa, Claudia Martore, Rossana Peraccio, Michele Puleio

In viaggio con il Piccolo Principe (20’)

“Io credo che egli approfittò, per venirsene via, di una migrazione di uccelli selvatici”.

Ogni bambino si preparerà a un viaggio come quello del Piccolo Principe, pieno di sorprese, da compiere con un aereo, bicicletta, un palloncino o con uno stormo d’uccelli, per le vie di Monforte d’Alba.

Passerella dei tipi curiosi (15’)

“… Sono ben strani i grandi si disse il Piccolo Principe durante il viaggio”.

Sono tanti i personaggi che si incrociano viaggiando. Un momento divertente per ricordare le persone più strane che nella vita si possono incontrare, accettando le diversità di tutti, sempre divertendosi.

Addomesticami (15’)

“se tu mi addomestichi noi avremo bisogno l’uno dell’altro”.

Un momento di discussione insieme ai bambini, per parlare d’amore. Quali sono le persone che ti hanno “addomesticato”? Quali sono quelle che vorresti “addomesticare”? Quali sono gli strumenti per “addomesticare”? La parola ai ragazzi!

Asteroide M2019 (15’)

“…vengo dall’asteroide B612”.

Ogni bambino vorrebbe intorno a sé un mondo ideale, un asteroide tutto suo da creare a seconda dei propri desideri. Spazio ai sogni quindi, in una performance per dare vita alle proprie fantasie, immaginazioni, invenzioni.

 

  • Il nuovo spettacolo Nel Mondo del Piccolo Principe della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus

Come conclusione di ogni giornata, gli attori della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus portano in scena all’auditorium Horszowski lo spettacolo finale Nel Mondo del Piccolo Principe, diretto da Luigina Dagostino, ricco di situazioni poetiche, filosofiche ma anche ironiche e divertenti, che accompagnano il pubblico in un viaggio dentro e fuori dal mondo reale per diventare una ricerca del Piccolo Principe che tutti noi siamo.

«Abbiamo scelto di evidenziare un mondo surreale e fantastico – spiega la regista della Fondazione TRG Onlus Luigina Dagostino –, accompagnando il pubblico a una libera interpretazione dei messaggi poetico-filosofici contenuti nel romanzo. Un teatro d’attore che spazia dall’onirico al grottesco in una passerella di personaggi, musiche e elementi scenografici che solleciteranno l’immaginazione degli spettatori ma ricordando che “L’essenziale è invisibile agli occhi”». In scena: Claudio Dughera, Claudia Martore, Michele Puleio. Scenografia di Claudia Martore; costumi di Monica di Pasqua; luci di Agostino Nardella.

 

  • Mini-atelier e laboratori

Da lunedì 20 a venerdì 24 maggio, una volta al giorno il mini-atelier Ricordo di Me Bambino, curato dall’architetto e designer Tiziana Redavid, invita i bambini a chiudere gli occhi per addentrarsi nel proprio io e guardarsi dentro. Riaprendo i loro occhi, costruiranno il proprio oggetto ricordo, per comprendere quanto sia importante custodire dentro se stessi, anche quando saranno grandi, la leggerezza e allegria tipica della fanciullezza.

 

 

  • Mostra Une étoile de plus (Una stella in più), fino al 30 giugno

In occasione di Vivolibro, l’illustratrice italo svizzera Madeleine Frochaux, classe 1979, diplomata all’Istituto Europeo di Design di Torino, propone al pubblico di bambini e adulti la mostra Une étoile de plus (Una stella in più) con delicate e poetiche tavole ispirate al mondo del Piccolo Principe, impreziosite da interventi pittorici con inchiostri fluorescenti, visibili con luce UV (spazio espositivo della Fondazione Bottari Lattes – Ingresso libero). Personaggi, costellazioni e infinite sorprese vengono alla luce direzionando sulle illustrazioni la luce UV (lampada di Wood), svelando così luminosi segreti del romanzo di Antoine de Saint Exupéry.

Orari: da lunedì a venerdì 10-12.30 e 14.30-17; sabato 10-12.30 e 15.30-18.

 

Alla realizzazione di Vivolibro concorrono inoltre tutte le realtà monfortesi, pubbliche e private, oltre all’Amministrazione Comunale: la Polizia locale, la Stazione dei Carabinieri, la Pro Loco, la Protezione civile, i volontari della Croce Rossa, l’Associazione Barolo Boys, Virtus Langhe, Edicola Bruno, artigiani, esercenti, cittadini.

 

I luoghi del Mondo del Piccolo Principe a Monforte d’Alba: Piazza Umberto I, Palazzo Martina, Largo Marconi, Piazzetta Cavour, Auditorium Horszowski, Fondazione Bottari Lattes, Biblioteca-Pinacoteca Mario Lattes.

 

In caso di pioggia, gli spettacoli del giorno saranno annullati.

 

Le finalità’ del progetto Vivolibro

Il progetto, rivolto alle scuole elementari, mediante la letteratura, il teatro e l’espressione artistico-corporea ha la finalità didattica di stimolare l’apprendimento e la consapevolezza e di offrire un’esperienza creativa, emozionante, ludica e performativa. L’obiettivo è favorire la riflessione e il confronto sul tema del viaggio, inteso in senso sia fisico che simbolico, a partire dal testo proposto di anno in anno. Il metodo si basa sui processi di identificazione e immaginazione, esercitando capacità di analisi ed espressione per elaborare la propria interpretazione del romanzo, attraverso il gioco teatrale.

La formula permette che si sommino le avventure dei protagonisti del romanzo scelto con quelle dei partecipanti, rendendole vive e attuali. I bambini qui non sono semplici spettatori, ma prendono parte a una giornata speciale, articolata in varie tappe di un itinerario che prevede spettacoli, laboratori, giochi teatrali e momenti di socialità. Le scuole hanno inoltre l’occasione di mettere in scena le proprie rappresentazioni, studiate e preparate durante l’anno scolastico, sull’opera in considerazione. Nel centro storico del paese, i più piccoli abitano i luoghi, incontrano i personaggi e interpretano i protagonisti del libro. Vivolibro si avvale di strumenti innovativi, che forniscono al bambino un’esperienza immersiva, basata sul coinvolgimento diretto e sulla sperimentazione di sé.

 

Le precedenti edizioni di Vivolibro: Il Villaggio di Marco Polo (I edizione, 2011), Il Giro del Mondo in 80 giorni (II edizione, 2013), Don Chisciotte (III edizione, 2015), Le avventure di Pinocchio (IV edizione, 2017).

 

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